C’È DI MEZZO IL MARE
La presenza di plastica in natura è un problema sotto gli occhi di tutti e sensibilizzare le nuove generazioni su questo argomento è una priorità. Per questo, WWF e OVS hanno deciso di proporre a tutti gli educatori, insegnanti e adulti in generale, approfondimenti e spunti di attività. Così, le scuole e le famiglie avranno
a disposizione un percorso utile per condividere il tema con i più giovani e raccontare cosa si può fare per occuparsi insieme del Pianeta.
C’è di mezzo il mare è il nome del progetto ideato per l’anno 2019/2020: un nome che sottolinea come sia soprattutto il mare ad “andarci di mezzo”, a essere minacciato dall’inquinamento provocato dall’uomo. Un nome che riprende anche un vecchio detto popolare, per incoraggiare i bambini non solo a “dire” ma anche a “fare” personalmente qualcosa per proteggere il nostro Pianeta.
L’intero progetto ha, quindi, l’obiettivo di far “immergere” i bambini nel mare stimolando la ricerca di soluzioni creative e innovative sul problema della plastica in natura. Perché è solo adottando nuovi stili di vita che i ragazzi possono davvero cambiare il futuro dicendo “no!” alla plastica in natura.